Il detto “paese che vai, usanza che trovi”  può essere applicato anche al  bagno. È impressionante scoprire come il modo di organizzare questo ambiente cambi spostandosi da una latitudine all’altra.

Bagni nel mondo: ecco cosa succede

Abbiamo detto che le differenze del bagno nel mondo sono davvero notevoli. Vediamo cosa succede spostandoci da un paese all’altro!

I bagni in Europa

Lasciamo per un momento da parte la concezione del bagno puramente italiana e vediamo cosa succede in Europa.  È risaputo che in gran parte dei paesi nordici il bidet non è molto amato, ma forse non tutti sanno che ad esempio in Germania, Paesi Bassi e Austria i wc più apprezzati e richiesti sono detti “a mensola”, per via della loro particolare conformazione. Ad essere diversa, rispetto ai wc nostrani, non è solo la forma ma anche il modo in cui avviene il deflusso dell’acqua.Taluni designer olandesi hanno pensato bene invece di reinventare persino un oggetto dal design povero come l’orinatoio, trovando delle soluzioni originali o irriverenti.

Il bagno in Medio Oriente

Nei paesi arabi oltre ad una smodata passione per l’oro, gli arabeschi e le decorazioni floreali,  i bagni sono contraddistinti dal fatto che al posto del bidet, c’è una comoda doccetta a fianco del vaso.  Pratica che rispetterebbe l’etichetta islamica secondo cui non è consigliabile utilizzare solo la carta igienica. Visto che la forma è molto simile a quella di un idroscopino (anche se la pressione dell’acqua è ovviamente meno forte), è preferibile sincerarsi che si tratti effettivamente di una doccetta, prima dell’utilizzo.

Bagni in America latina

 In gran parte dei bagni sudamericani, a causa dello stato delle fogne  inadeguate, è vietato buttare nei wc la carta igienica, ecco perché non manca mai un bidoncino dove buttare la carta utilizzata.

Bagni in Cina e India

Contrariamente a quello che comunemente si pensa il cosiddetto wc alla turca non è molto amato in Turchia, mentre è apprezzatissimo nei paesi dell’estremo Oriente, soprattutto Cina ed India.  Piatto e incassato a filo pavimento, pur apparendo ai nostri occhi scomodo, antiquato e poco chic,  sembra ottimale per prevenire alcune patologie  ed è sicuramente molto indicato in bagni ad alto traffico e dall’igiene non sempre perfetta.

Bagni in Corea e Giappone

All’opposto, questi due paesi puntano tutto sulla tecnologia, la domotica e l’High tech. Qui non è strano entrare in ambienti che ricordano più la cabina di comando di una navicella spaziale che un bagno vero e proprio. Le funzioni più comuni sono il sedile riscaldato,  la possibilità di attivare degli aspiratori anti odori, la funzione bidet integrata al wc (il cosiddetto washlet), la possibilità di regolare intensità e temperatura del getto e persino la funzione asciugatrice…il tutto ovviamente comandabile con un semplice telecomando.

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