Rispetto al soffione tradizionale, assicurato al muro ad un’altezza fissa, il saliscendi offre l’indubbio vantaggio di permettere una regolazione dell’altezza della doccetta, garantendo a tutta la famiglia e, soprattutto, a persone di altezza diversa, una doccia ottimale e confortevole.
Oggi sono presenti sul mercato un numero veramente elevato di saliscendi, per tutte le tasche e di ogni forma e dimensione. Si va dai saliscendi minimali, con doccette cilindriche a quelli dotati di soffioni anche di 20 cm di diametro o superiori. Il più delle volte è possibile regolare non solo l’altezza e l’inclinazione della doccetta ma anche le sue funzioni. (Getti più o meno nebulizzati, massaggianti, effetti pioggia etc.)
Il fissaggio al muro di un saliscendi è abbastanza semplice in entrambi i casi, l’unica differenza nel caso di una sostituzione, ha a che vedere con i fori precedenti del vecchio saliscendi, che sarebbe opportuno non lasciare a vista.
La cosa migliore da fare è pertanto quella di misurare l’interasse tra i due fori precedenti e acquistare un saliscendi i cui supporti possano coprire i fori del vecchio o, meglio ancora, ad interasse variabile.
Prima di tutto è opportuno misurare bene l’interasse del nostro saliscendi e segnare i due punti sul muro con una matita. Per quanto riguarda l’altezza, solitamente si posiziona il punto più alto a 2 metri. Ma è meglio verificare anche la posizione dell’uscita idrica e la lunghezza del flessibile. Dopo aver verificato il diametro dei tasselli e aver constatato di aver la punta per il trapano adatta, avendo presumibilmente a che fare con delle piastrelle smaltate, consigliamo di preparare l’invito per la punta del trapano con un chiodo, evitando così che la punta del trapano scivoli sulla piastrella danneggiando il nostro rivestimento.
Una volta effettuati i fori e avervi infilato i tasselli in nylon, possiamo fissare i supporti, partendo da quello superiore e quindi passando all’inferiore. Solitamente l’asta del saliscendi viene poi bloccata ai supporti tramite delle viti a brugola. A questo punto possiamo fissare il flessibile all’attacco idrico. Prima di fare questa operazione, muniamoci di un rotolo di teflon e passiamolo attorno all’attacco maschio. Per evitare che il flessibile si pieghi possiamo acquistare una semplice presa acqua. Ne esistono di diverse forme (quadrate, tonde, ovali) e possiamo scegliere quella che meglio si adatta al nostro saliscendi o al miscelatore doccia.
Alcuni saliscendi sono dotati anche di un piccolo portasapone in plastica, che va chiaramente montato sull’asta prima del suo fissaggio ai supporti.
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