Il rivestimento in piastrelle per il bagno va scelto, sì, senza perdere di vista le caratteristiche tecniche dei materiali, ma soprattutto per l’impatto estetico desiderato.
Le piastrelle del bagno sono il primo e il principale elemento che caratterizza lo stile dell’ambiente. È a partire dalla scelta delle piastrelle che si sceglieranno la finitura e le linee dei mobili.
Il rivestimento più utilizzato è la ceramica sia per la sua resistenza e facilità di pulizia sia per l’ampia possibilità di scelta di forme, decori e colori. Svariati sono i formati delle piastrelle in commercio, completati da inserti decorativi, listelli e pezzi speciali (che in genere hanno un costo superiore rispetto a quelli “normali”).
Stabilito il tipo di materiale, non resta che decidere lo stile: lo voglio moderno o classico? Romantico e retrò o minimalista? Vi proponiamo tre diverse soluzioni di rivestimenti. Due per un bagno moderno e di tendenza, di cui uno con predominanza di toni scuri e colori freddi, uno puntato su tonalità neutre e più calde, pur con un’atmosfera sobria ed essenziale. L’ultima opzione è per un bagno più classico e romantico, di gusto retrò.
Soluzione 1) Bagno moderno con predominanza di colori scuri
In stile moderno, il locale ha rivestimenti differenti quanto a formato, sulle pareti e sul pavimento, unificati però dal gradevole effetto di uniformità ottenuto con la predominanza del grigio scuro antracite. Per alleggerire visivamente l’ambiente e dare maggiore luminosità, una parete è rivestita in grigio chiaro, con piastrelle rettangolari di grande formato. Il rigore delle due tinte è attenuato dal disegno floreale tono su tono che spezza la monocromia e valorizza la parete con lavabo e mobile. Nella zona doccia, che ha dimensioni più piccole, sono più adatte piastrelle con disegno a mosaico che rendono meno visibili i tagli.
Soluzione 2) Bagno moderno giocato su tinte neutre e toni naturali
In questo caso tutto il bagno ha toni neutri, che si rivelano particolarmente indicati quando il locale ha dimensioni contenute perché la maggiore luminosità crea anche un effetto visivo di maggiore spazio. Per le pareti, le piastrelle scelte nei toni del beige prevedono una fascia centrale con disegno rigato; si abbinano bene ad arredi e accessori in legno o in laccato marrone e nero. A pavimento, piastrelle in tutto simili all’estetica del parquet. Per il box doccia invece il rivestimento è a effetto mosaico con tessere rettangolari che alternano superficie lucida e non.
Soluzione 3) Bagno classico-country, di gusto romantico e retrò
Una sorta di boiserie in una tonalità azzurro pastello domina il bagno romantico, per il quale è stato scelto il rivestimento dall’effetto pannellato. Il resto del locale è in tonalità neutre e chiare che enfatizzano la luce. Le piastrelle armonizzano con lo stile retrò, rivisitato in chiave moderna di sanitari e arredi, e conferiscono all’ambiente la patina elegante del passato. La divisione cromatica a metà parete è delimitata da una bordura mentre a terra ci sono elementi a battiscopa nella stessa tonalità di colore.
Come progettare un bagno efficiente? Nel nostro articolo vogliamo darti qualche consiglio per rendere realizzare…
Quali sono le tendenze che hanno colpito di più e che in parte non ci…
Cosa c'è di meglio per il proprio bagno della scelta di un mobile componibile made…
Come sfruttare il bonus idrico 2023 e cosa fare per richiedere il rimborso? Ne parliamo…
Quando si tratta di arredare un bagno la scelta deve ricadere su brand di qualità.…
Il bagno è una stanza importante in casa e la tendenza moderna è quella di…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati fanno uso di cookie necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy. Dichiari di accettare l’utilizzo di cookie chiudendo o nascondendo questa informativa.
Leggi la cookie Policy