Sei team doccia o team vasca? Se è vero che la vasca ha più comfort e ci permette di rilassarci dopo un lunga giornata fuori casa, la doccia ha una praticità che difficilmente può essere battuta. Sempre meno persone sono disposte ad attendere i tempi lunghi del riempimento di una vasca e ancora meno a dedicare tanti minuti preziosi per qualcosa che in doccia si può risolvere in pochi minuti.

L’unica nota negativa è la manutenzione. Alcuni modelli di doccia sono più complessi di altri da pulire rispetto alla vasca. Lo sporco è pronto a nascondersi dietro le porte del box doccia e in ogni angolo nascosto. Che dire poi del piatto doccia? Lavarlo e disincrostarlo può diventare un’impresa ardua.

Oggi vogliamo darti qualche consiglio per pulire la tua doccia in poche mosse!

Come lavare il piatto doccia

Prevenire è meglio che curare, dice un famoso detto. Questo vale anche quando parliamo della pulizia della doccia. La cosa migliore per evitare fatiche inutili e avere un piatto sempre lucente è pulirlo tutti i giorni. In questo caso, dovremmo riuscire a cavarcela anche utilizzando detergenti non troppo aggressivi.

Se nonostante le precauzioni il piatto doccia della cabina ci sembra sporco, macchiato o rovinato, prima di passare alle maniere forti è meglio sapere con precisione di che materiale è fatto. Un tempo i piatti doccia in commercio erano soltanto in ceramica, prima ancora in acciaio smaltato, ma ormai di questi se ne vendono sempre meno! La praticità della ceramica consisteva nel fatto che, pur essendo piuttosto fragile in caso di urto, il suo smalto lo rendeva praticamente inattaccabile da parte di gran parte dei detergenti chimici esistenti in commercio.

Molti piatti doccia oggi sono realizzati con materiali diversi, soprattutto a base di acrilico, come il piatto doccia Ideal Standard Ultraflat, in versione quadrata o rettangolare.

Vediamo nel dettaglio come comportarci caso per caso.

Il piatto doccia in vetrochina

In questo caso, potremo vedere delle macchie scure dovute al calcare in prossimità dello scarico o del profilo del box doccia. Se così fosse, per lavare il piatto doccia al meglio, puliamolo tranquillamente con qualsiasi tipo di detergente che troviamo in commercio. Prestiamo unicamente attenzione al fatto che se il detergente è forte, più che la ceramica, potrebbe rischiare di rovinare le parti cromate (piletta o profili del box).

Il piatto doccia in acrilico

Consigliamo di effettuare una pulizia giornaliera, utilizzando anche solo acqua saponata calda, evitando così che si accumulino calcare e residui di bagnoschiuma e sporcizia. Se proprio vogliamo affidarci ad un detergente, cerchiamolo poco aggressivo.

Il piatto doccia in solid surface

Pur avendo una componente acrilica, il 70% di questo materiale innovativo è costituito da idrossido di alluminio che lo rende robustissimo e inattaccabile dalla gran parte degli agenti chimici esistenti. Essendo poco poroso, non assorbe nessun liquido. Per rimuovere le macchie superficiali che si possono formare, dovrebbe essere sufficiente un qualsiasi detergente per uso domestico. In caso di macchie più tenaci, si può utilizzare anche una spugnetta abrasiva, effettuando un movimento circolare con un detergente in crema o anche aceto.

In linea generale, è meglio evitare i detergenti grassi o a base di cera che potrebbero lasciare una patina sulla superficie del piatto doccia. Allo stesso modo evitiamo sostanze chimiche caustiche, acetone o solventi che, oltre a danneggiare il bagno, danneggiano il nostro ambiente.

Il tuo piatto doccia si è rovinato dopo anni di utilizzo e non riesci a riportarlo al suo splendore iniziale? Niente paura, sul nostro sito puoi trovare una ricca selezione di piatti doccia!