I vasi senza brida sono sicuramente la scelta migliore se cerchi una soluzione moderna, funzionale e igienica per progettare il tuo bagno. Oggi vogliamo spiegarti perché dovresti optare per una linea di wc senza brida rispetto a uno tradizionale.
Iniziamo!
Prima di tutto, cos’è la brida e qual è la sua funzione?
La brida non è altro che un’incavatura posta al bordo dei vasi che “guida” il flusso dell’acqua, nota anche come al zona più difficile da pulire, dove germi e batteri ne fanno da padroni. I vasi senza brida sono invece privi di questa parte e assicurano una pulizia decisamente più semplice ed efficace del sanitario.
Nella storia del wc senza brida, non possiamo non citare i vasi RimFree ex Pozzi Ginori sono appositamente sviluppati per fare in modo che i getti d’acqua fluiscano in senso circolare e soprattutto verso il basso. Il sistema, rispetto a quello tradizionale, fa in modo che l’acqua defluisca sul sanitario con una forza maggiore, eliminando lo sporco in modo rapido e veloce.
Tutto questo si traduce inevitabilmente in una semplificazione delle pulizie, necessaria per avere una corretta igiene del vaso, la mancanza di bordi infatti, impedisce allo sporco di depositarsi, il che fa risparmiare tempo e fatica, riducendo oltretutto la quantità di prodotti per la pulizia da utilizzare.
Oltre a questi fattori, va considerato il risparmio di tempo e denaro per la cura del sanitario, oltre al risparmio d’acqua. La tecnologia RimFree infatti, utilizza uno scarico da 4,5 Litri, utilizzando fino al 60% di acqua in meno rispetto ad un vaso standard, senza precludere il design, che risulta molto minimale e raffinato.
Maggiori dettagli sono disponili sul nostro store, o direttamente nelle schede tecniche dei sanitati RimFree di Pozzi Ginori e Geberit.
Gli svantaggi del wc senza brida
Oltre agli innumerevoli vantaggi, esiste qualche contro che è importante conoscere prima di scegliere il wc.
- I ristagni di carta igienica
- Gli schizzi d’acqua
Quando tiri lo sciacquone può capitare che l’acqua continui a girare mentre la carta rimane ferma nello stesso punto. La causa risiede nella modalità del flusso dell’acqua che crea una sorta di mulinello che circonda la carta e le impedisce di scendere. Si tratta di una spiacevole situazione che può essere facilmente risolta modificando l’intensità del getto d’acqua. Un getto debole o lento non è in grado di spingere con forza la carta igienica nello scarico.
Gli schizzi d’acqua sono generati dalla mancata presenza della brida che fornisce una cornice che in qualche modo frena l’uscita dell’acqua all’esterno. Grazie ai sistemi di ultima generazione questo problema viene risolto con uno studio accurato sul getto. Un getto meno violento non comporta schizzi e assicura la massima pulizia del sanitario.